Cari sognatori, eccovi il breve ma intenso e significativo romanzo di Laura Gronchi!!!
GENERE: narrativa a sfondo sociale
DATA DI USCITA: 1° marzo 2022
Estate 2019. Angelica viene assunta come portinaia in uno stabile di Pisa. È giovane ed è alla sua prima esperienza lavorativa, però ce la mette tutta per essere accettata dagli inquilini.
Ha bisogno di quel lavoro che pare piovuto dal cielo, e per mantenerlo è disposta anche a ingoiare qualche rospo da parte delle solite lingue velenose.
La vita nel condominio si rivela tutt’altro che noiosa: litigi, delitti, traslochi, e piccoli incidenti, movimentano la quotidianità della ragazza, da cui trae spunto per sviluppare un progetto che le sta molto a cuore.
La nascita di un nuovo amore, spronerà Angelica a risolvere una volta per tutte un problema che si trascina dietro da tempo e che le aprirà nuove prospettive.
Dedicato a chi non si arrende ed è disposto a lottare per realizzare i propri sogni.
Molto spesso quando incontriamo persone con una disabilità tendiamo ad identificarle con quella disabilità. Stabiliamo a priori in base a dei criteri immaginari quel che quelle persone possono o non possono fare e “poverine”, “che peccato” diventano la misura con cui pietisticamente pensiamo di comprenderle.
La verità è che le persone sono determinate da un insieme di fattori di cui quella disabilità è solo una di quei fattori. In molti casi la tecnologia e il progresso medico ha fatto sì che molte delle difficoltà per molte disabilità siano arginate in parte, per cui si riesce a rendersi autonomi ed indipendenti.
Il libro di cui vi parlo questa volta ha molto valore perché permette di approcciare una tematica come la sordità dall’interno di una giovane donna, laureata che lavora come portinaia in un palazzo nella sua prima esperienza lavorativa. Ed è un palese esempio, un modo leggero e accattivante di come l’indipendenza sia una molla importante per superare gli ostacoli che la vita presenta.
Angelica è anche appassionata di scrittura e il condominio rappresenta un crogiolo di gente che si interfaccia, uno spaccato variegato da cui trovare spunti di riflessione ed ispirazione.
Se poi l’amore bussa alla porta il tutto è ancora più affascinante.
Lo stile dell’autrice arriva dritto alla pancia del lettore con un pizzico di ironia e la piacevolezza di scrittura. Sono storie brevi racconti istantanei che a volte fanno riflettere e altre sorridere un po’. È interessante anche il cambio di stile che passa dal diario giornaliero ai racconti scritti dalla protagonista.
Un libro piccolo ma piacevolissimo, che veicola a molti un messaggio importante attraverso lo sguardo della nostra Angelica per cui non potrete non fare il tifo.
Alla prossima lettura!