REVIEW PARTY: Yay or Nay?: una moglie ideale di Cinnie Maybe

Cari Sognatori, la nostra Rosanna ci parla di una commedia romantica scritta da Cinnie Maybe ed edita dalla Delrai Edizioni!!

GENERE: Commedia romantica
DATA DI USCITA: 10 febbraio 2023

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ebook / cartaceo

TRAMA:

Archibal Cavendish ha tutto: è ricco, nobile e sfacciatamente bello. Di contro, è altrettanto irresponsabile e immaturo. Per questo, alla soglia dei trent’anni, la famiglia lo mette di fronte a un aut-aut. Gli verranno tolti tutti i privilegi di cui ha vergognosamente abusato grazie al suo titolo durante gli anni, se non dimostrerà di sapersi impegnare nell’azienda di famiglia e, soprattutto, se non si metterà in testa di trovare una moglie adatta al suo ruolo di erede del ducato. Archie decide così di assumere una perfetta sconosciuta, Mack, una tipa sboccata e con i capelli lilla, che non sa nulla di etichetta e convenzioni. Per vivere, la ragazza vende street food con un furgoncino ambulante degli anni Settanta con cui gira per Manhattan, e non ha mai avuto a che fare con un duca. Tra situazioni tragicomiche, pregiudizi, e confessioni a cuore aperto, Mack e Archie passeranno sempre più tempo insieme, fino all’inevitabile consapevolezza di provare un sentimento che va al di là del contratto che hanno firmato.

Quando nella vita si vive per accontentare gli altri, inevitabilmente, si finisce per perdere sè stessi, le proprie passioni, i propri obiettivi. Ma il bello è che per quanto tu ti possa sforzare di essere come gli altri ti vogliono alla fine il tuo senso di inadeguatezza crescerà a dismisura e con esso la frustrazione ti domina spingendoti ad una ribellione profonda. È come cercare di infilare un abito di una taglia più piccola: trattieni il fiato, metti in dentro la pancia, ti contrai tutto e per un istante ti sembra quasi di essere riuscito, ma basta un attimo, un solo istante e tutto inizia a lacerarsi.  A via di vivere una vita che non ci corrisponde arriva un evento che ci da uno schiaffo e ti risvegli di colpo. La vita è una sola per non viverla pienamente, con tutta la voglia di esserci e di lottare per la propria felicità.

Certo è facile dirlo per noi comuni mortali, ma un discorso del genere provate a farlo ad un discendente della dinastia reale inglese, un duca. Lì la nobiltà è ancora un fatto serio: ci sono regole da rispettare, un cognome da onorare, un certo lavoro da fare, le regole di bon ton, gli amici giusti, le persona di un certo rango da frequentare e di cui innamorarsi. Archibald lo sa benissimo tutto ciò e gli pesa da morire. Suo padre lo vede come CEO dell’azienda di famiglia, e sua madre e la nonna come il marito compito e fedele di una donna all’altenzza del blasone e del rango. Ma lui è allergico alle responsabilità, ai legami, ai diritti e ai doveri. Il duca ama divertirsi con una donna diversa a notte nelle feste più mondane. All’inizio del romanzo vi giuro che è urtante, fastidioso, saccente e superficiale. Poi in un incidente urta il furgoncino di una tipa colorata e stravagante, dalla lingua colorita e biforcuta. Conoscendola forse forse ha trovato la donna ideale per provocare la sua famiglia e riottenere i privilegi che gli spettano.

Mack è una donna con gli attributi, nata senza la protezione di chi l’ha messa al mondo, è una che ha imparato a lottare per se stessa e per la propria indipendenza. Vende sartù di riso nel suo furgoncino e ha dignità e carattere da vendere. Ora i dadi della fortuna le hanno tirato un brutto scherzo ed è finita ad avere a che fare con un duca borioso, superficiale prepotente, che crede di poterla giudicare a sproposito. Ma lei non è una che si lascia intimorire facilmente. Accetta la proposta strampalata del duca e va vivere nella fumosa Londra.

Tra situazioni tragicomiche, tra battute al vetriolo, una convivenza impossibile, una passione folle questo romanzo vi farà sognare ad occhi aperti. Ci sono dei momenti dove vi sorprenderete a ridere di gusto e altri dove vi confesso mi sono emozionata. Dietro due mondi apparentemente così lontani si scoprono delle fragilità comuni, la stessa voglia di lasciarsi andare, di volersi sentire amati e sostenuti, lo stesso bisogno di avere accanto qualcuno che creda in te e nelle tue aspirazioni.

Lo stile dell’autrice è piacevole, scorrevole, irriverente che si fa leggere in modo molto rilassato. Ha ben dosato le varie anime del romanzo. Ho apprezzato molto l’evoluzione dei personaggi che non sono mai stati snaturati. Sono personaggi reali, imperfetti, casinisti nel complicarsi la vita, ma di una tenerezza di fondo disarmante.

Se amate le storie d’amore romantiche che sanno far sognare, ma che al tempo stesso sanno divertire e far riflettere questo romanzo fa per voi e ricordatevi di amare la persona che siete per far si che gli altri possano amarvi a loro volta e rispettarvi.

Alla prossima lettura

Rosanna S
(Recensionista Sognare) 

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