REVEIW PARTY:Plan of Love di Karen Morgan

Hai un buon profumo, Carolyn Heber.

La pelle mi diventa d’oca, accarezzata dal calore del suo respiro.

Questo libro è il secondo volume della serie “Wind of love” che è a sua volta il sequel-spin of della serie “Matches of love” di Karen Morgan, per quanto riguarda i libri precedenti a questo se non volete farvi spoiler enormi leggeteli prima di avventurarvi in “Plan of love”, perché per quanto si possano considerare delle storie autoconclusive così non è perché; se invece volete iniziare da questo io vi avviso che potreste rimanere confuse dalle dinamiche dei vari personaggi che interagiscono con la coppia principale del suddetto libro.

Lin Adkins è quella dose di droga che ti serve per affrontare la giornata. Sono contraria a quella roba, ma lui sta diventando la mia razione preferita.

Anche questa volta Karen Morgan è riuscita a stregarmi, quando leggo le sue storie e quasi come se la sentissi parlare e la vedessi gesticolare tanto la sua scrittura è particolareggiata, dinamica, emozionante a seconda dei momenti, anche se in verità io non so se quando parla gesticola e neanche conosco la sua voce ma questo è comunque ciò che mi succede.

Ammetto che stavolta ho apprezzato tantissimo quella che io reputo la seconda parte del libro e cioè ciò che accade da circa il 50% in poi rispetto alla prima, per quanto anche la prima parte mi è piaciuta, mentre nella prima il rapporto tra Lyn e Carolyn è molto fisico e oltreché di conoscenza. Nella seconda parte è, a mio avviso, più vissuto mentalmente, sofferto da entrambe le parti, in un certo senso più adulto perché i due protagonisti sono messi davanti a delle scelte che se anche faranno fare passi falsi, feriranno l’altro e porteranno delle sofferenze, li aiuteranno a crescere e a prendere consapevolezza di quello che significa amare profondamente un’altra persona…

…magari penserete che amo le storie sofferte, tutt’altro io adoro ridere e in questo libro si ride, anche perché la scrittrice è stata anche questa volta molto brava a mixare momenti gioiosi con altri che lo sono un po’ meno, momenti in cui la passione travolgente ci fa alzare la temperatura corporea con altri in cui i nostri occhi diventano a cuoricino, tanto che a fine lettura ci sentiremo come se fossimo appena scese dall’ottovolante.

Ho apprezzato anche questa volta i momenti dedicati al baseball, sempre molto chiari e inseriti perfettamente nel contesto, ho adorato le incursioni degli amici accasati e non, perché mi riportano a galla le emozioni che mi hanno suscitato le loro storie e mi fanno gioire dei traguardi che anche loro piano piano stanno raggiungendo. So che forse sarò considerata strana ma io amo quando una scrittrice con le sue parole riesce a farmi affezionare ai suoi personaggi e che ad ogni loro progresso, nuova conquista mi faccia gioire come se fossero persone realmente esistenti, Karen Morgan è una delle poche che ci riesce.

Mentre io attendo la storia che concluderà questa serie vi auguro buona lettura.

Siria
Recensionista Sognare

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