Cari Sognatori, la nostra blogger Michy ci farà scoprire questa raccolta di racconti gialli con un pizzico di noir e poliziesco scritta da Carola Cestari ed edita dalla Dragonfly Edizioni !!
Arricchito con domande e risposte riguardati queste pagine
Genere: Giallo Suspance
Data d’uscita: 29 Gennaio 2023Link d’acquisto
Ebook /CartaceoTrama:
Si svegliò presto quella mattina: una brezza fresca entrava dalla finestra socchiusa e l’odore di salsedine aleggiava nell’aria. Aveva dimenticato l’imposta aperta e i raggi del sole entravano nella stanza, illuminandola a giorno. Si stiracchiò lentamente e si mise a sedere. La pianta dei piedi aderì completamente alla superficie fredda delle piastrelle…
Queste pagine celano in se l’oscurità dell’animo umano fatto di vizi, egoismo e sangue. Attraverso questi brevi racconti ci approcciamo con personaggi normali, di per sé quasi anonimi, seppur poi sotto la maschera si celino sogni e desideri ove a tutto sono disposti pur di realizzarli.
Intraprendendo la lettura di Giallo oscuro, quale visione e riflessione vuoi portare il lettore?
Le riflessioni che vorrei portare con questi racconti riguardano l’importanza dei sentimenti. Di quelli che permangono nel nostro cuore, anche quando le persone che li hanno suscitati non vi sono più, come nel racconto “L’alfabeto nascosto”. Cosi’ l’invito a seguire il proprio intuito, come in “Sfortune celesti” o il tema della vicinanza al dolore degli altri, come in “Luci”.
Le situazioni sono diverse, al partire da un mancato pranzo, alla solitudine e l’abbandono per poi proseguire vite trincerati chi tra quattro mura, chi dalla sua mente e chi dai propri fantasmi. Sono tutti tangibili e palpabili, come lo scricchiolio involontario del pavimento, un sussurro portato dal vento, la sensazione di vivere in bilico tra bene e male. Ci fa incontrare dottori da strapazzo/ pazzi che con la loro professione si sentono Dei, donne che il sadico piacere di uccidere le ha trasformate in Vedove Nere, ma anche quelle che la solitudine le fa vivere dei soli ricordi, ove anche se anziane possono ancora viaggiare con la fantasia e sognare.
Più macabro nel finale, con due racconti piuttosto raccapriccianti, che mettono in primo piano la psicologica malata che si cela dietro chi mai ti aspetteresti.
Quanto c’è di realtà e quanto di fantasia in queste pagine? Cosa ti ha dato l’ispirazione per scrivere questi racconti?
In tutti i racconti che scrivo c’è una base di verità, ci sono frasi che ho ascoltato o notizie che ho letto. Poi vi sono frammenti di storie di persone che ho incontrato. “La scatola” si basa sul mio rapporto con una vecchia zia (che ho descritto anche fisicamente) a cui ero molto affezionata, ovviamente poi inventando varie parti del racconto. “Le vecchie scale di pietra” esistono veramente a Feltre, in provincia di Belluno. Questi sono solo alcuni degli esempi
Alla fine tratta ciò che è la società di adesso, in bilico tra persone buone di animo puro e il cinismo dilagante, dove l’ebrezza di fare la cosa sbagliata ha più morale e presa su tutti, rispetto una buona azione. Particolare il suo modo di visionare la Pandemia, futura e aliena, che però tanto ricorda a ciò che abbiamo passato, ma che porta anche in luce a parer mio una verità scottante.
A quando il seguito di Nero Catrame e cosa dobbiamo aspettarci?
“Nero catrame” è un romanzo giallo che ha come seguito “ImPURO Sangue”. Mi auguro quest’anno di completare la stesura del seguito di entrambi, un nuovo caso per la poliziotta Anna, che avrà ancora molti misteri da risolvere.
Un romanzo che in poche ore sa farti vivere in luoghi diversi, anni diversi, ma sempre con il medesimo intenso brivido freddo lungo il corpo, che ti accompagna pagina dopo pagina.
Michy
Blogger Sognare