ROMANCE/HISTORICAL/EROTICO, TUTTI GLI ARTICOLI

RECENSIONE: Bello e terribile (Fidanzamento dei Molotov Vol. 1) di Anna Zaires

Cari Sognatori, torna Anna Zaires con un imperdibile mafia romance edito dalla  Mozaika Publications , letto per noi dalla nostra blogger Michy!

41gYWxcej1L (1)

Serie: Fidanzamento dei Molotov
Genere: Mafia Romance
Data d’auscita:14 Febbraio 2023

Link d’acquisto
Ebook / Cartaceo

Trama:
Un contratto di famiglia. Un patto oscuro. Nessuna possibilità di fuga.
Undici anni fa, l’ho conosciuto. Un anno dopo, gli sono stata promessa in sposa. Adesso è venuto a rivendicarmi, massacrando chiunque si metta sulla sua strada.

Il mio futuro marito è un mostro che proviene da una famiglia tanto spietata e potente quanto la mia, un uomo dedito alla violenza e alla distruzione… un uomo la cui somiglianza con mio padre è terrificante. Per più di un decennio, mi ha perseguitata, spiando la mia vita.
Lo temo. Lo odio. Peggio ancora, lo voglio.
Mi chiamo Alina Molotova, e Alexei Leonov è un destino a cui non posso sfuggire.

La Zaires non manca mai di sorprendere, ma diversamente dalle altre volte qua sa stupire, gelare e legare a se il lettore in un tumulto mortale e tempestoso, che fa fremere ogni cellula del tuo corpo.

In queste pagine ci troviamo ad affrontare l’immane resa dei conti delle due famiglie più potenti di Mosca, ove un accordo è stato stipulato ed è arrivato il momento di attuarlo.
Dimenticate Romeo e Giulietta, loro si amavano, qui invece è un gioco di potere, soggezione e astuzia , dove Alina troppo acerba per la sua giovane età e Alex troppo temprato da fuoco della mafia…eppure una cosa in comune la hanno…la loro data di nascita.

Sono pagine che ti rapiscono, diversamente non potrei definirle, ti fanno entrare dentro l’antro oscuro di una bestia che seppur il titolo trae in inganno a mio parere , non è Alexei il mostro per eccellenza.

Il romanzo è diviso in tratti odierni e ricordi, tutti solo posti da Alina e la sua mente prematura a comprende e capire cosa vuole realmente, o in verità lo sa ma non lo accetta. Lei figlia di un boss sa le dinamiche di quel mondo eppure è effimera verso la sua vita, fatta di attimi, desideri e sogni che in verità neanche lei ci crede. Rispecchia di più una fuga continua e serrata da colui che ritiene il mostro. Certo non ha un buon paragone di matrimonio felice visti i suoi genitori, ecco che così si crea egli stessa una gabbia in cui vivere, ove porta i pesi delle colpe ma, al contempo, addita il mandante. Come ho detto acerba, ma anche bloccata talmente trincerata nella sua “verità “ , da non veder oltre la coltre di fumo che negli occhi si è creata.

Alexei di per sé c’è a tratti, incontri rubati nei ricordi e al contempo ora nel presente della resa dei conti, ci viene una immagine di lui oscura, sanguinaria e dura, eppure qualcosa stona assai in queste pagine che racchiudono 10 anni di attesa. Di lei, che fosse pronta, che lo accettasse, che fosse consapevole dei propri sentimenti.
Eppure la lotta imperversa fino all’ultima pagina recalcitrante, troppo analitica per dar peso a i sentimenti e al contempo trincea nelle sue paure, in mostri creati nella sua mente senza prove, ma anche a non vedere oltre se stessa.

La Zaires questa volta ha creato un romanzo assai accattivante, che sa tediare il tuo animo, divisa tra cuore e mente, difficile per me è mettere Alexei su piedistallo del malvagio e “amorale”… Insomma è russo con influenze siciliane, è mafioso, eppure con Alina in persona mai a superato il limite, anzi per 10 anni è rimasto ad osservare, se non sporadiche apparse. Di per sé Alina rappresenta la pricipessina di un castello di carte, costruito da lei stessa con la sua mente analitica e numerica tralasciando i sentimenti e gli istinti umani.

Chiudo rimanendo a metà, poiché il romanzo chiude di per sé in un giorno, 24 ore in cui viviamo presente e ricordi, fino allo scoccare del momento fatale, ove i nodi al pettine sono giunti alla fine e scuse per rimandare l’inevitabile non ne restano. Eppure l’agghiacciante finale ti lascia lì in bilico su un cornicione, lì con mille ne realtà che si tronca…e allora lì invochi un perché urlato, a cui risposta non c’è…

Spero in un seguito
Spero in pagine dal punto di vista di Alexei
Spero che la scrittrice abbia molte mine alla sua matita, perché ho il sentore che questo sua solo l’inizio…

Michy
Blogger Sognare


Ciao! Lo sai che siamo affiliati Amazon?!
Se ti piace il nostro blog e vuoi acquistare un libro clicca su i nostri link! Tu non spendi un soldo in più, ma aiuti noi a crescere e a migliorare!
Grazie! 😉

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...