Cari Sognatori, questa volta la nostra Lyli si è imbattuta in una lettura molto particolare e suggestiva, uno storico coreano scritto da Mariarosaria Guarino!!
GENERE: storico coreano
DATA DI USCITA: 1 Marzo 2023Link d’acquisto
ebook / cartaceoTRAMA:
Kim Myung-Soo ha in mente solo queste tre parole. Figlio illegittimo, trattato come uno scarto finché non viene abbandonato nel bosco e ritrovato dal mercante Moon.
Da allora la sua vita cambia e non solo, perché Kim Myung-Soo diventa Moon Mugung. Il suo nuovo nome significa immortalità e ricorda la resistenza del fiore di ibisco, capace di sopravvivere anche nelle condizioni più avverse.
Nella nuova famiglia il ragazzo impara cosa sia l’amore incondizionato, tuttavia la sua sete di vendetta non si placa e quando, un giorno, lui e Gang-Tae, il suo fratello acquisito, salvano la misteriosa Im Soo-Hwa, il destino sembra volergli dare l’occasione per riavere giustizia.
Non può esserci posto per l’amore in un cuore nero che grida vendetta. Non può esserci compassione né fratellanza.
Moon Mugung compirà la sua trasformazione, sporcandosi le mani di sangue e mutando a tratti il suo sentimento per Im Soo-Hwa in un mostro oscuro che lo divora. E quando l’anima pura di Gang-Tae tenterà di ritrovare il cuore di quel fratello che porta il nome di un fiore, potrebbe essere troppo tardi. I petali potrebbero già essere sporchi di sangue.Due fratelli.
Un solo destino.
Amore e distruzione.
Sangue e Speranza.“La famiglia non è qualcosa che si decide di avere o rifiutare, è lei a sceglierci e voi non avete speranze. Io sarò la vostra famiglia, Mugunghwa, e non riuscirete a tenermi lontano.”
” Leggo perché una vita sola mi sta stretta”
Questo è da sempre il mio mantra, la frase che racchiude la mia passione per la lettura, perché ogni volta che leggo un nuovo romanzo, io vivo un’altra vita, viaggio con la mente, sogno liberando le mie emozioni, senza rendermene conto entro a essere parte integrante del libro e finché non arrivo alla fine, non riesco a svegliarmi da quel mondo che mi ruota intorno.
Quando ho letto per la prima volta la trama di questo romanzo, ho intuito sin da subito che non si trattava di un libro come tutti gli altri, che avrebbe parlato di argomenti particolari, ne ero così attratta che ho cominciato subito la lettura.
Questa volta sono andata nel lontano Oriente, dove ho fatto la conoscenza di un ragazzo che col tempo è diventato un uomo, un guerriero che per forza di cose è dovuto crescere troppo in fretta per contrastare le sfide che la vita gli ha portato davanti e lo ha fatto sempre a testa alta.
Kim Myung-Soo è un figlio illegittimo, odiato dal suo stesso padre, ripudiato e quasi ucciso da una famiglia che ha a cuore solo le apparenze e il vile denaro.
Viene ritrovato per miracolo da un uomo e suo figlio, che lo accolgono, lo fanno sentire parte di qualcosa che lui non ha mai provato e cresce con loro.
Però lui non ha mai dimenticato, vuole vendetta e l’avrà a costo della sua vita.
Ed è da qui che parte la nostra storia, una profezia, due fratelli che combatteranno fianco a fianco, fino ad arrivare a un punto di non ritorno.
Perché Gang- Tae da quando ha guardato per la prima volta negli occhi di quel ragazzo, che nonostante fosse ferito, aveva la determinazione e il coraggio di andare avanti per cui non ha saputo lasciarlo andare, ha sempre cercato di sfidarlo, di portarlo verso i propri limiti, gli ha voluto bene da lontano perché nonostante lui lo chiamasse hyeongnim ( fratello), Kim Myung-Soo non ha mai accettato questa cosa.
Il tempo, quello che succede intorno a noi, può cambiare molte cose, anche il modo di vedere di una persona e Kim Myung-Soo si renderà conto che la famiglia non si sceglie, ci viene data cosi com’è.
Non bisogna avere legami di sangue per essere fratelli, non bisogna essere nati dagli stessi genitori e me lo hanno dimostrato questi due ragazzi, così diversi tra loro, ma uniti da un filo invisibile che li legherà per sempre.
Per me non è facile trovare le parole per descrivere questa storia, non è facile farvi capire quanto ci ho messo a scrivere questa recensione e parlarvi di questo due ragazzi.
Quando ho chiuso l’ultima pagina mi sono sentita svuotata, come se una parte di me fosse rimasta con loro.
Ho pianto, ho riso, ho sperato, ho combattuto fino alla fine con questi due guerrieri, che mi hanno insegnato tanto, hanno preso il mio cuore e lo hanno fatto in mille pezzi, per poi ricomporlo come un puzzle.
Destino, speranza, amore incondizionato e sofferenza racchiudono questo romanzo, nato dalla penna di Mariarosa Guarino, un’autrice che sa come coinvolgerti, come catapultare il tuo mondo e mischiarlo con quello dei personaggi, sa infonderti emozionante indescrivibili, sensazioni che ti rimarranno impresse nell’anima.
Sono tante le cose che vorrei dire…
Vorrei descrivervi le mille sfaccettature che compongono il romanzo, di come questi ragazzi in quasi quattrocento pagine siamo maturati, sia fisicamente che psicologicamente, di come abbiano affrontato le conseguenze che si sono susseguite giorno giorno, portandoli a conoscere persone nuove, a perdere quelle che magari avevamo amato di più e ad affrontare le mille battaglie ( non parlo solo in senso materiale) ma anche quelle interiori e a crescere in maniera troppo veloce.
Un romanzo che va letto, interpretata in mille modi diversi, ma va soprattutto vissuto.
Dire che è intenso è un eufemismo, sa toccarti le corde dell’anima, ti uccide e poi rinasci, come una fenice.
L’ho amato dall’inizio alla fine e so che lo farete anche voi.
Lily
Reeensionista Sognare