Cari Sognatori, Michy è rimasta rapita dal primo volume della trilogia Darkblood Project, creata da tre penne diverse, che comincia con Gabriel di Agnes Moon.
Serie: Darkblood Project, vol. 1
Genere: romance MM contemporaneo/distopico/azione
Data di pubblicazione: 30 marzo 2023Link d’acquisto
Ebook / CartaceoTrama
Gabriel non è mai stato libero. Cresciuto in una casa famiglia, ne è fuggito in cerca di libertà. I suoi sogni si sono infranti sulla strada, finché qualcuno non gli ha proposto il miraggio di una nuova vita, trasformatasi ben presto in un incubo. Gli uomini che lo tengono prigioniero non si fanno scrupoli nel compiere esperimenti sugli esseri umani. Consenzienti o meno.
Dopo una rocambolesca fuga, lui e i suoi compagni di cella si rifugiano in Montana, ma l’organizzazione li vuole morti ed è imperativo mantenere un profilo basso.
E allora, perché non andare per locali in cerca di sesso?
Okay, è una mossa stupida, ma Gabriel non ce la fa più a non vivere la propria vita, e quella verginità sta diventando troppo ingombrante
Lucas Monroe è stato un eroe di guerra, ma ora è il vicesceriffo di Kalispell, remota cittadina del Montana. Quando decide di concedersi una serata di divertimento, e magari del buon sesso, non può immaginare che quell’intrigante biondino stravolgerà per sempre
la sua esistenza. Prima di tutto perché è un vero schianto e poi perché in lui c’è qualcosa che non lo convince. Troppo sfuggente. Troppo misterioso. E i suoi bizzarri parenti?
Perché non vogliono che esca con Lucas?
Il Darkblood Project ha distrutto decine di vite, modificando per sempre il DNA di uomini che all’improvviso si sono ritrovati a non essere più tali. Nuovi poteri. Forza incredibile. Livelli di aggressività alterati. E una fame atavica che può essere saziata solo da fiale di sangue sintetico. Cosa succederà quando saranno finite?
Gabriel e Lucas dovranno superare bugie e incomprensioni, sfiducia e omissioni, ma la forza del loro amore è uno tsunami che riuscirà a travolgere ogni difficoltà.
Colpita dalla trama, ho voluto subitissimo leggere queste pagine, che ti portano in una realtà di oggi ove l’apparenza inganna. Sotto l’abbagliante bandiera a stelle e strisce di uno stato “liberale” in realtà, celato da occhi indiscreti, opera illegalmente e atrocemente attraverso esperimenti umani….
Cosa vuole ogni stato in guerra? Vincerla logicamente, ma quanto si è pronti a spingersi per arrivare a ciò.. È assodato che l’essere umano può essere il peggior carnefice di se stesso ed è per questo che non esiste la parola fine. né esistono limiti quando ci si prefissa di ottenere qualcosa… Questo comporta che si sperimenta, si analizza, si prova, si….
Come nei più longevi film cult del genere Fantascientifico/ Horror, l’inizio di questo viaggio è in una cella di pochi metri, ove all’interno ci sono tre “uomini”, diversi tra loro, sia per età, che per vissuto, che per scelta, ma pure legati a filo doppio da un destino peggio della morte…. Sono cavie da laboratorio!!!
Che esperimento? Beh dovete arrivare a fine recensione per scoprirlo….
Agnes Moon ha creato con il suo personaggio pagine intense ed emozionanti, ove la giovinezza Gabriel cozza con il suo vissuto, dove fin dal primo vagito non ha mai conosciuto il significato di amore e protezione, se non per i suoi sfortunati compagni di viaggio. Una volta fuggiti insieme ora sono nascosti in una cittadina che a malapena è visibile su una cartina geografica, in una fattoria. Non esiste una vita normale per loro, Masaki chiuso nello scantinato a lavorare nel suo laboratorio, Jackson nerd dei computer e hacker che fa il broker dal dark web per avere dei soldi e Gabriel…
Gabriel ha soli vent’anni, si sente claustrofobico, chiuso da quei quattro muri e dopo due anni di prigionia ed esperimenti, si ritrova ora recluso in una bella casa certo, ma che non gli fa’ vivere per nulla la sua giovinezza. Sarà proprio l’istinto di libertà e ribellione che una sera lo porterà ad uscire di soppiatto per dirigersi in un locale per rimorchiare e sarà lì che conoscerà Lucas…
Lucas il vicesceriffo, che non appena poggia il suo sguardo su Gabriel ne resta abbagliato e rapito, il ragazzo giusto per una serata di sfrenato divertimento. Questo pensa, ma più sembra ovvio e semplice, più si gretola sotto lo sguardo dolce di due occhi azzurri ed intessi, fatto di prime volte e devozione…
Questi due personaggi non potrebbero essere più agli antipodi, ma fin dal primo sguardo c’è come un’intesa che va oltre l’approccio fisico e ciò porterà entrambi in un gioco conflittuale tra fiducia e lealtà. Saranno proprio i segreti che li condurranno irrimediabilmente a sotterfugi e omissioni.
Da un lato Gabriel che non può raccontare chi è realmente, il suo passato, i suoi compagni, insomma tutta la sua vita apparente esterna non è altro che una storia creata a doc a tavolino, che come un copione ha imparato a memoria… Il problema è tutto ciò non era stato creato per farsi degli amici, né soprattutto per la legge, poi se ci mettiamo un “piccolo incidente” e dei testimoni beh la frittata è fatta.
Lucas, dal canto suo, è rapito da quel ragazzetto timido e strafottente che fin dal principio vede sotto la sua maschera fatta di irriverenza e risposte dirette, un giovane dolce e timoroso, pauroso e bisognoso d’affetto. Al contempo lui è uno sceriffo e capisce fin dal principio che qualcosa non torna, sia per come Gabriel devia o omette di parlare di se stesso, ma anche di come quelle poche informazioni che ottiene siano incoerenti tra loro… in più è quasi certo che lui sia la persona che ha mandato in ospedale quei tre uomini…
Sono pagine che come le ho iniziate sono pure finite e non che siano poche, ma perchè mi ha preso talmente tanto che le ho divorate ( termine che non rende del tutto l’idea ad essere sinceri), in un battito di ciglia sono arrivata al suo finale mozzafiato e agghiacciante!!!
I due personaggi ti conquistano fin dal primo impatto, così veri, così intensi, così assolutamente magnetici e complementari che ne resti avvinta passo dopo passo. Se pur diversi e non solo di carattere ed età, entrambi hanno un passato particolare e doloroso che li porterà fin da subito ad una unione di anime incredibile. Agnes riesce a farti sentire ogni più fulgido sentimento che a loro appartiene, che vivono in ogni loro incontro e non solo, la paura, la passione, la delusione, il patimento, il rammarico, l’amore… Personaggi complessi ma che sbocciano come un fiore tra le nostre mani, ove sotto nascosto ai più incombe l’orrore di sangue e distruzione, la paura di perdere tutto, da se stessi fino a chi ti circonda.
Questo libro inoltre è la base di questo trascorso che lega Gabriel, Masaki e Jackson, fuggiti dal Darkblood Project. Un progetto basato sui super soldati, vi ricorda nulla? E’ un argomento contorto che si dipana da anni, che nulla toglie che possa anche essere stato attuato, attraverso esperimenti particolari che operano sulla genetica. Questo mi riporta in mente, uno dei film che più ho sempre amato nel genere Fantascientifico/Horror; Fenomeni Paranormali Incontrollabili, che se non lo conoscete, poichè è un cult di “altri tempi”, vi consiglio di vederlo, che poi non è l’unico che spazia su questo argomento.
Ma l’ingegno delle tre scrittrici coinvolte in questa serie, ha creato un mix particolare e unico, dove le cavie avranno si dei poteri , ma molto più oscuri ed ingestibili di quel che pensavano, poichè modificare il DNA umano non è mai saggio e può portare a gradevoli conseguenze…. come ritrovarsi a dover fare i conti con una parte di se stessi sconosciuta. Infatti Gabriel si ritroverà ad un certo punto a dover fare i conti con un lato di se stesso diametralmente opposto a ciò che è, oscuro….sanguinario… violento…omicida… Tutti e tre sono legati dalla paura di quando le fiale sintetiche finiranno, poichè per quanto il nutrimento normale lo facciano ogni giorno, esso manca di quel qualcosa che gli dia forza e vita…il sangue. L’argomentazione logicamente diventa contorta a questo punto, poichè come definirsi, non lo sanno, Vampiri? No perchè potrebbero vivere una vita normale se non fossero braccati. Mostri? beh certo l’anormalità a questo mondo fa diventare tutti “mostri” agli occhi esterni, ergo non mi sembrano tali. Alla fine questa serie fa leva lì dove l’anormalità è una colpa, dove la scienza si scontra con la etica, dove i sentimenti sono l’unico valore che gli identifica poichè egli stessi non sanno chi sono. Se pur è incentrato su Gabriel&Lucas, ci fa conoscere in marginale Masaki e Jackson e i loro caratteri particolari, se pur ammantati da un alone di omissioni su chi erano prima e chi sono ora…
Assai intrigante poi la conformazione del romanzo, con il suo aprirsi dando piccole informazioni importanti ma senza dilungarsi in spiegazioni lunghe, per poi buttarsi a capofitto su i due personaggi coinvolti, bilanciando romance MM, paranormal/fantascienza, LGBTQ e thriller/horror. Nel finale che ti lascia lì senza fiato con la parola “continua…” e tu decisamente saresti pronto a uccidere chiunque ti passi a tiro pur di avere il seguito, ti porta dentro il marcio celato nel progetto Darkblood Project, parlando dell’esperimento presentando l’intera trilogia. Da sottolineare che ogni libro è autoconclusivo, ma con la trama di fondo che li collega e che vedrà il suo proseguirsi per tutti e tre i libri.
Concludo definendolo un libro fantastico, entusiasmante, coinvolgente e profondo, che come una magia, Agnes Moon, Diana DP e Taylor Kinney lo hanno creato per noi lettori, trasformandomi in un viandante errante tra questo primo romanzo e bramosa di poter legge i prossimo dedicato a Masaki!
Michy
Blogger Sognare