Cari Sognatori, Lyli è rimasta rapita dal primo volume della serie scritta da Angela J. Luz
Genere: Paranormal Fantasy
Data di pubblicazione: 10 Agosto 2022Link d’acquisto
Ebook / CartaceoTrama
L’Amore incondizionato e il Libero Arbitrio hanno il potere di trasformare circostanze che sembrano immutabili, destini già segnati e le vite di coloro che scelgono di infrangere Regole appartenenti a un ordine superiore.
Pascal aveva ragione: “Al cuor non si comanda”. E questo Alysia lo imparerà a proprie spese, solo dopo essersi imbattuta in Jonathan Cols e nel suo fascino oscuro, che le faranno smarrire il buon senso e la capacità di rispettare a pieno le Leggi appartenenti alla sua Stirpe.
È il 1999. Alysia Kasher è un’adolescente di soli diciassette anni con lunghi capelli biondi, gli occhi azzurri e la pelle tanto bianca da sembrare dipinta con il latte.
La sua è una famiglia numerosa, estremamente amorevole e avvolta da un grande mistero che pone diversi interrogativi sulla loro vera natura e sullo stile di vita che da sempre conducono.
Jonathan Cols è un giovane borioso di trent’anni, schiavo dell’ira e della lussuria. Alto, con occhi e capelli neri, e uno charme misterioso in grado di ammaliare qualsiasi donna incontri sul suo cammino, non sembra essere scalfito dalla necessità di avere una relazione stabile.
Un giorno, però, qualcosa cambia. Nell’approdare a Santa Luce con la sua famiglia, per concludere un affare importante, Jonathan incontra Alysia per caso. Gli occhi meravigliosi di lei gli fanno tremare l’animo, turbando la sua infallibile reputazione di seduttore seriale.
La natura di Jonathan e quella di Alysia non sono del tutto umane e sono segnate da profonde differenze, le cui radici affondano in due realtà totalmente opposte, in perenne contrasto tra loro. Tra i due, però, scatta qualcosa, e sarà proprio quel qualcosa a spingere Alysia verso l’oscurità che desidera inghiottirla, e ad attirare Jonathan verso la Luce che vuole invece redimerlo.
L’entrata in scena di una donna pericolosa, ossessionata da Jonathan, creerà disordine e divisioni. Malintesi continui apriranno baratri sempre più profondi tra le due Stirpi rivali.
Riusciranno i sentimenti che i due giovani provano l’uno per l’altra ad abbattere tutto ciò che andrà loro incontro per attaccarli e separarli?
Sono state poche le volte che ho avuto difficoltà nell’iniziare a scrivere una recensione e questa è una di quelle volte.
Mettere nero su bianco quello che ho provato leggendo questa storia, è stato faticoso, trovare le parole adatte per esprimere quello che ho sentito dentro mentre ero immersa nella lettura non è stato facile e sinceramente neanche adesso sono sicura di poter riuscire a scrivere le parole giuste.
Questo titolo può avere tanti significati, ma in questo romanzo ne ha solo uno ed è proprio questo suo valore che rende la storia ancora più bella agli occhi di chi la legge.
Qui non si parla di conflitto come se ci fosse una guerra, ma si parla di conflitto interiore, quello che ti fa prendere le decisioni sbagliate, ma nel momento che le prendi ti sembra la cosa più giusta che tu possa fare. Anche se dentro di te sai, che non è quella giusta, perché te lo senti nell’anima, nel tuo cuore e nella tua mente.
Poi a un certo punto ti ritrovi in un limbo dove non sai che fare, perché daresti la vita per non poter perdere quella persona, la vorresti al tuo fianco ogni secondo, ogni minuto, vorresti ridere e piangere insieme a lei, ma sai che così le faresti solo del male, perché prima di dare amore, devi combattere i tuoi demoni.
Sono questi Alysia e Jonathan, due persone che ogni giorno che passa, sono devastate da un conflitto interiore che mi porta ad allontanarti, ad avvicinarsi, ma mai a perdersi per sempre.
Un amore nato da un colpo di fulmine, così per caso, perché non serve una vita per amare una persona, basta un sorriso, una carezza o un abbraccio e quel gesto può farti battere il cuore più di mille altre cose.
Appartenenti a due stirpe diverse, quella dei Serafidi e dei Samacun, se i primi fanno parte della luce, i secondi sono tenebre e hanno avuto da sempre divergenze che li hanno portati a una rottura definitiva.
A un certo punto però qualche cambierà, due anime divise si ritroveranno ad affrontare lo stesso destino e niente sarà più come prima.
Due anime.
Luce e tenebre, che si mescolano tra loro creando un vortice di eventi che si susseguono lasciandoti col fiato sospeso fino alla fine.
Lei entrerà nella sua oscurità.
Lui entrerà nella sua luce.
Un destino in comune che li porterà a prendere le decisioni più difficili della loro vita.
Quando ti trovi davanti a un Paranormal Fantasy, la maggior parte delle volte sai già cosa aspettarti, ma stavolta mi sono ritrovata completamente spiazzata. Non solo perché parla di un amore che va oltre tutto e tutti, che scalfisce la più grande muraglia che possa esistere, che tocca le corde dell’anima e che entra nel cuore di chi legge.
L’autrice è riuscita a creare un romanzo suggestivo, grazie anche a versetti prese dalle Sacre Scritture, che ha collocato più che bene alle scene che si susseguono nella storia, facendoci recepire un messaggio molto importante.
Nella vita ogniuno di noi ha il diritto di sbagliare, di fare degli errori, che poi ci portano a delle conseguenze, ma non dobbiamo essere condannati per questo, perché ognuno di noi ha diritto di avere una seconda possibilità.
Di poter cambiare quello che abbiamo fatto, il nostro modo di essere o di agire e questa possibilità ci viene concessa, dobbiamo fare in modo di non cadere di nuovo negli stessi errori, perché poi non ci sarà data più una nuova occasione.
“Sbagliare è umano, perseverare è diabolico”.
Questa è una delle frasi che mi ripeteva sempre mia nonna.
All’inizio non capivo il perché mi diceva così, forse ero troppo piccola, magari anche troppo ingenua, ma col senno di poi e con la crescita, ho compreso perfettamente il suo significato.
Nonostante il libro sia corposo, non risulta mai noioso, anzi le varie descrizioni che troveremo, oltre a farci capire meglio le dinamiche della storia, si soffermano soprattutto sui pensieri e gli stati d’animo dei personaggi, permettendoci di conoscerli a fondo.
In tutto questo ci mettiamo anche la narrazione in terza persona, che è stato un vero tocco in più ed è stata una scelta molto azzeccata.
Mentre ero immersa nella storia ho provato emozioni bellissime e contrastanti.
In un momento ridevo a crepapelle, mentre in altre ho pianto come una bambina.
Però, la cosa più bella è stato sentirmi parte integrante della storia, sentendola mia al cento per cento.
A questo punto non vedo l’ora di leggere il secondo capitolo e lo aspetto con ansia😍
Una lettura che consiglio!
Lily
Recensionista Sognare