Cari Sognatori, Lyli ha letto il romanzo chick lit scritto da Jay Del Gelso, pubblicato dalla Words Edizioni!!!
Genere: Romance Chick lit
Data d’uscita:25 Marzo 2023Link d’acquisto
EbookTrama
Beatrice Bianchi ha ricevuto dalla vita lo stretto indispensabile per considerarsi soddisfatta: un pizzico di beltà, una testolina funzionante, qualche buon amico e una famiglia unita seppure non del tutto equilibrata. La sua tranquilla esistenza riceve uno scossone quando un attraente quanto arrogante motociclista rischia di stenderla per sempre lungo una distesa di sanpietrini. Si tratta di Benedict Devereux, l’architetto che segue i lavori di ristrutturazione della “Vecchia Cascina”, l’impresa di famiglia di Carlo Bernardini. E il rampollo di casa Bernardini, a sua volta, non è che il primo amore della sorella maggiore di Bea, Nina, che travolta dagli imprevisti giochi di Cupido ricomincia a frequentarlo. A dispetto del rocambolesco primo incontro, Bea e Ben iniziano a frequentarsi, scoprendo un’inattesa affinità sessuale che gli permette di instaurare un’altalenante relazione di amicizia con benefici. E, come universalmente riconosciuto, quando un Benedict screanzato incontra una Beatrice infervorata, la battaglia dei sessi è solo agli inizi.
Se tempo fa avessi saputo che qualcuno avesse messo in un libro, la dolcezza di Jane Austen e il gioco di parole di uno dei più grandi scrittori della letteratura inglese, William Shakespeare, non ci avrei mai creduto.
Invece oggi, sono qui, pronta per parlare di un romanzo che sa farvi divertire, riflettere e sognare, sto parlando del” Il gioco dell’ostrica” nato dalla penna di un autrice che non avevo mai avuto il piacere di leggere, ma che da adesso in poi metterò tutti i suoi futuri libri nella mia libreria.
Detto questo, scusate la premessa, ma ci tenevo a sottolineare questa cosa e poi quando leggo qualche accenno sulla Austen, il mio entusiasmo va alle stelle.
Ogni libro è una vita parallela che ci costruiamo attraverso la nostra fantasia, conosciamo persone che sono simili a noi, oppure altrettanto diverse, ma che ci lasciano sempre un qualcosa che li riguarda.
Un po’ come Benedict e Beatrice, due persone completamente diverse tra loro, che il destino un giorno per caso ha fatto scontrare.
Si, perché tra loro comincia tutto con un piccolo innocuo incidente e da quel momento, nonostante cerchino di evitarsi il più possibile, le loro strade continuano a incrociarsi.
Immaginatevi un damerino inglese, che non ha nulla a che fare con la dolcezza della gente italiana, sempre scontroso, sulle sue, mai nulla da dire e se apre bocca, quelle poche parole che pronuncia, colpiscono come un fulmine a ciel sereno chi gli sta davanti.
Una ragazza che sa il fatto suo, sempre con la parola pronta, che si arrovella il cervello ogni volta che le si palesa davanti una situazione alquanto particolare e in più possiede un lato ironico, che è impossibile rimanere seri in sua presenza.
Diciamo la verità, questi due sono incompatibili!
Un po’ come Mister Darcy e la bella Elisabeth, come il giorno e la notte, il sole e la luna, ma che il fato ha deciso di fare collimare.
Credetemi ne vedrete e sentirete delle belle!
In fondo, quando le persone si innamorano diventano come un ostrica, no?
Vi chiederete, che vuol dire? Capisco, infatti anche io anche all’inizio mi sono domandata il perché di questo titolo, ma per rispondervi dovrei fare spoiler, quindi cercherò di spiegarvelo a grandi linee.
La struttura del romanzo è alquanto particolare, all’inizio di ogni atto ( in tutto sono tre), l’autrice ha deciso di mettere il cosiddetto interludio, portando così il lettore a conoscere non solo il punto di vista dei due personaggi principali, ma anche quello degli altri co- protagonisti, creando un pov corale.
La cosa bella però, che nonostante i vari punti di vista, non si crea confusione nella storia, anzi questo ci permette di capire l’evoluzione che prenderà la storia e tutto questo viene rappresentato come se ci trovassimo davanti a uno spettacolo teatrale e a un certo punto sembra che le vite dei protagonisti fossero come una sorta di gioco, dove nessuno vuole cadere nella trappola dell’amore, un po’ come il gioco dell’ostrica.
Non so se sono stata esaustiva, ma vi consiglio che per avere maggiori delucidazioni al riguardo di tutto ciò, dovrete leggere questo romanzo che non solo ti sa prendere sin dalle prime pagine, ma pagina dopo pagina la curiosità di sapere cosa succede aumenta sempre di più e ti ritrovi alla fine in un batter d’occhio.
Anche chi sembra avere un cuore di pietra può rivelarsi un’anima pura, ma per abbattere quella corazza che si è creato attorno, bisogna solo comprendere quello che trattiene nel suo cuore.
Lo consiglio vivamente.
Al prossimo romanzo.
Lily
Recensionista Sognare